INDIRIZZO ARTI FIGURATIVE
Durante il secondo biennio lo studente amplierà la conoscenza e l’uso delle tecniche e tecnologie, degli strumenti e dei materiali tradizionali e contemporanei; si approfondiranno le procedure relative all’elaborazione della forma pittorica - individuando il concetto, gli elementi espressivi e comunicativi, la funzione -attraverso l’analisi e la gestione dello spazio rappresentato, del disegno, della materia pittorica, del colore e della luce. È opportuno che l’alunno tenga conto della necessità di coniugare le esigenze estetiche e concettuali con i principi della chimica (proprietà, reazione e durata dei materiali usati: pigmenti, veicolanti, resine, colle, etc.). Si condurrà lo studente alla realizzazione di opere pittoriche ideate su tema assegnato: su carta, su tela o su tavola; a tempera, ad acrilico, ad olio, etc; da cavalletto, murale (affresco, mosaico, etc.) o per installazione; è auspicabile inoltre contemplare le tipologie di elaborazione grafico-pittorica di tipo narrativo, come il fumetto, l’illustrazione; sarà pertanto indispensabile proseguire ed approfondire lo studio del disegno, sia come linguaggio, sia finalizzato all’elaborazione progettuale, individuando gli aspetti tecnici e le modalità di presentazione del progetto più adeguati, inclusi i sistemi di rappresentazione prospettica (intuitiva e geometrica). È necessario che lo studente acquisisca la capacità di analizzare, riprodurre e rielaborare la realtà e alcune opere pittoriche antiche, moderne e contemporanee, osservando modelli tridimensionali, bidimensionali e viventi; e che riesca a individuare nuove soluzioni formali, applicando in maniera adeguata le teorie della percezione visiva e sfruttando i sistemi fotografici, serigrafici, il collage, etc, nella pittura. Le conoscenze e l’uso dei mezzi audiovisivi e multimediali finalizzati a soluzioni formali, all’archiviazione dei propri elaborati, alla ricerca di fonti, all’elaborazione d’immagini di base e alla documentazione di passaggi tecnici e di opere rilevate, saranno in ogni caso approfonditi.
Il laboratorio di pittura, attraverso questa disciplina lo studente applicherà i metodi, le tecnologie e i processi di lavorazione di forme grafiche e pittoriche su supporto mobile, fisso o per installazioni, utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali. L’acquerello, il pastello, la tempera, l’acrilico, l’olio, la xilografia, il “pantone”, l’aerografo, l’affresco e il mosaico, etc, sono alcune delle tecniche che lo studente impiegherà per l’elaborazione di un’opera autonoma o integrante l’architettura, di un elemento scenico o per l’allestimento, nel restauro, nella decorazione, nella figurazione narrativa, etc.
Il laboratorio di scultura, attraverso questa disciplina lo studente applicherà i metodi, le tecnologie e i processi di lavorazione dirette ed indirette per la realizzazione di forme grafiche, plastico-scultoree ed installazioni, utilizzando mezzi manuali, meccanici e digitali. La modellazione (argille, cere, stucco, materie sintetiche mono e bicomponenti, etc.), l’intaglio (rocce, legni, polistirolo, etc.), l’assemblaggio, la fusione (bronzo, metalli vari), la formatura (gesso, gomme, resine), la policromia (pittura, doratura, smaltatura) e l’installazione, sono le tecniche principali che lo studente impiegherà per l’elaborazione di un’opera autonoma o integrante l’architettura, di un elemento scenico o per l’allestimento, nel restauro, nella decorazione, negli effetti speciali, nell’animatronix, etc.
Nel quinto anno lo studente approfondirà o completerà quanto effettuato durante il biennio precedente rafforzando la propria autonomia operativa. Bisognerà prestare una particolare attenzione alle tecniche e ai materiali antichi e moderni inerenti la materia e i supporti pittorici. E’ tuttavia opportuno sperimentare in maniera autonoma nuove soluzioni tecniche ed estetiche, facendo oltretutto interagire altro tipo di medium artistico.
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